Come preparare il cane all’arrivo di un neonato

Come preparare il cane all’arrivo di un neonato

Introdurre un nuovo membro nella famiglia è un momento di gioia e attesa, ma può anche rappresentare una sfida per il tuo fedele amico a quattro zampe. Quando un bambino è in arrivo, è importante preparare il vostro cane per questo importante cambiamento e assicurarsi che accetti il nuovo arrivato con calma e affetto. In questo articolo, esploreremo alcune strategie e consigli su come far accettare al cane l’arrivo di un bambino, creando un ambiente armonioso e sicuro per tutti i membri della famiglia, pelosi e non.

Il bambino arriva a casa: come comportarsi

neonato che gioca con cane

La reazione più comune quando un bambino arriva in casa, soprattutto se è la prima volta che un cane lo vede accanto a lui, è la curiosità. Per il cane, il bambino rappresenta semplicemente una nuova fonte di suoni e odori, quindi è probabile che voglia avvicinarsi per annusarlo e osservarlo.

La cosa peggiore che potresti fare è sgridare il cane quando si avvicina al bambino, poiché questo potrebbe creare un senso di distacco e sfiducia nel cane. È preferibile consentire al cane di avvicinarsi al bambino, di annusarlo e di osservarlo. È utile anche cercare di giocare con il cane in presenza del bambino, in modo che il cane si abitui alla presenza del bambino anche quando fa rumore.

Tuttavia, è importante sottolineare che non dovresti mai lasciare il vostro bambino da solo con il cane, indipendentemente dall’età del bambino. I bambini tendono ad essere invadenti e bruschi con gli animali domestici, il che potrebbe provocare una reazione aggressiva da parte del cane. Quindi, è fondamentale insegnare al vostro bambino il comportamento appropriato da tenere nei confronti del cane, ma è sempre meglio mantenere una sorveglianza costante su di loro.

Come dare le giuste attenzioni al cane

cane che fa dispetti

Naturalmente, nonostante tutti gli sforzi, il cane potrebbe ricevere meno attenzioni a causa dell’arrivo del bambino, tanto da manifestare comportamenti finalizzati a richiamare l’attenzione, probabilmente perché si sente solo o a causa della noia e dello stress causati dai continui rumori del bambino.

Per prevenire lo stress, è fondamentale garantire che il cane abbia un sonno adeguato. Se il tuo bambino si sveglia spesso o piange durante la notte, questo potrebbe influire sulle abitudini di sonno del cane, rendendolo stanco e potenzialmente irritabile. Se il cane solitamente dorme nella tua camera da letto, potrebbe essere utile abituarlo a dormire in un’altra stanza o in corridoio, dove i rumori del bambino non lo disturberanno.

La noia è un altro aspetto da considerare, e per affrontarlo ti consigliamo di portare il cane a passeggio almeno due volte al giorno. Assicurati che possa camminare o correre per un po’ per stancarsi e scaricare l’energia accumulata nei momenti in cui non puoi dedicargli molta attenzione. Questo periodo di transizione sarà più facile con il supporto del vostro coniuge, di un figlio più grande o di altre persone che possono occuparsi del cane durante questo periodo.

Ricorda che il tuo cane è un membro della vostra famiglia, quindi non devi trascurarlo o escluderlo. I cani sono animali straordinari con i bambini, quindi date a entrambi l’opportunità di diventare nuovi migliori amici reciprocamente.

Che fare se il cane ringhia al bambino?

Se il cane, al momento dell’arrivo del neonato a casa, lo osserva, lo esplora e successivamente ringhia, sta comunicando che il nuovo arrivato ha invaso il suo spazio e che non lo gradisce. Il ringhio rappresenta un avvertimento, che non necessariamente culminerà in un morso, ma è comunque un segnale importante che va preso sul serio.

In questo caso, è fondamentale consultare immediatamente il veterinario di fiducia o un veterinario specializzato in comportamento. Questo professionista potrà esaminare il cane, valutare il contesto in cui è avvenuto l’incidente e fornire indicazioni su come avvicinare in modo sicuro il cane al bambino.

Nel frattempo, è consigliabile creare uno spazio separato per il cane, utilizzando un cancelletto o altri mezzi che gli permettano di vedere il bambino e comprendere che in quel luogo è al sicuro. In questo spazio, le interazioni dovrebbero coinvolgere solo i membri della famiglia senza il bambino. È importante evitare di confrontarsi con il cane alzando la voce per sgridarlo; piuttosto, limitati ad allontanarlo dalla zona in cui si è verificato l’incidente che ti ha preoccupato.

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